Descrizione
Nella serata di venerdì scorso si è svolta l'Assemblea del G.I.V. (Gruppo Intercomunale di Volontari) di Protezione Civile dell'Unione Valconca. All'ordine del giorno il rinnovo delle cariche. L'assemblea è stata presieduta da Gabriele Gaviani, responsabile tecnico del Servizio Protezione Civile dell'Unione, e ha visto la partecipazione del presidente dell'Unione Valconca, il sindaco di Morciano di Romagna Giorgio Ciotti. La serata si è conclusa con l'elezione della coordinatrice del GIV, individuata nella figura di Elena Castiello. Il vice sarà Enzo Natali. Nominato anche il Consiglio Direttivo composto da: Romano Gobbi, Alessandra Zaghi, Claudio Boccanera, Anselmo Fiorentini, Alessandro Florio, Odoardo Gessi, Angelo Giambona. Il Consiglio Direttivo, insieme ai suoi coordinatori, è ora già al lavoro in vista dei preparativi per la campagna di sensibilizzazione nazionale "Io non rischio 2023", destinata alla promozione delle buone pratiche di Protezione Civile, in calendario sabato 14 e domenica 15 ottobre. In questi giorni i volontari “comunicatori” hanno proseguito la loro formazione, promossa dal Dipartimento Nazionale aggiungendo le informazioni anche per il “Rischio alluvionale” e il “IT Alert”. Il presidente dell'Unione Valconca, Giorgio Ciotti, ha voluto rivolgere "un ringraziamento molto sentito per il loro prezioso contributo e per l'impegno messo nel portare avanti la formazione necessarie a rendere ancora più efficienti le modalità di intervento". Il presidente Ciotti ha quindi ricordato "l'attenzione che l'Unione Valconca, con il supporto di tutti i Comuni della vallata, ha deciso di mettere in una funzione strategica e vitale come la Protezione Civile. Da qui la volontà di stringere i tempi per la realizzazione del nuovo centro operativo intercomunale della Protezione Civile dell'Unione Valconca, un presidio moderno, funzionale ed efficiente per la gestione della sicurezza sul territorio che avrà sede a San Clemente. E' volontà dei sindaci, una volta recepito il progetto definitivo, procedere celermente con la realizzazione di quest'opera, con l'obiettivo di vederla completata entro la fine del 2024. Contemporaneamente, le nove amministrazioni comunali del territorio stanno portando avanti un lavoro prezioso per la revisione dei Piani Operativi Comunali di Protezione Civile, in funzione delle nuove emergenze e delle nuove esigenze riscontrate, piani che non venivano aggiornati da circa dieci anni, con la volontà di far rimanere la Protezione Civile al passo con i tempi e capace di rispondere in maniera tempestiva alle diverse criticità riscontrabili sul territorio".
