Il Programma regionale (Pr) dell’Emilia-Romagna è il documento di programmazione che definisce strategia e interventi di utilizzo delle risorse  assegnate alla Regione dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), nel quadro della Politica di coesione. Attraverso il Fesr, si lavora per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale dell’Unione europea e ridurre il divario di sviluppo tra le sue regioni, con 5 obiettivi strategici per il 2021-2027: un’Europa più intelligente, più verde, più connessa, più sociale, più vicina ai cittadini.

Il Programma della Regione è definito in stretta coerenza con le principali strategie europee e nazionali che individuano nella transizione ecologica e digitale i due pilastri dello sviluppo economico e sociale dei territori, rafforzandone la coesione. Segue inoltre una visione strategica e unitaria della programmazione dei fondi europei, nazionali e regionali, che ha assunto come priorità il Green Deal e l’Agenda 2030.

Le priorità del Programma

Il Programma Fesr (1.35 MB) è strutturato in quattro priorità, corrispondenti a diverse linee di intervento, ciascuna delle quali prevede obiettivi specifici e azioni.

1. Ricerca, innovazione e competitività
2. Sostenibilità, decarbonizzazione, biodiversità e resilienza
3. Mobilità sostenibile e qualità dell’aria
4. Attrattività, coesione e sviluppo territoriale

A queste si aggiunge l’Assistenza tecnica, funzionale alla gestione del Programma.

Il Programma sostiene un rilancio capace di coniugare qualità del lavoro, incremento della produttività e valore aggiunto, innovazione tecnologica, ambientale e sociale, attrattività e apertura internazionale. Così si accompagna il sistema regionale nella transizione ecologica e nella trasformazione digitale, contribuendo a ridurre le diseguaglianze economiche, sociali, di genere, generazionali e territoriali. 

• Consulta il Programma e la Sintesi Pr Fesr 2021-2027
• Scarica il pieghevole Pr Fesr 2021-2027 (2.56 MB)

MORCIANO DI ROMAGNA: PROGETTI REALIZZATI GRAZIE AI FONDI EUROPEI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

INTERVENTO DI MIGLIORAMENTO SISMICO E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DELLA SCUOLA D’INFANZIA “G. MARIOTTI” – VIA DEI PLATANI N. 21 – CUP: E63C23000260006

DESCRIZIONE: L’edificio scolastico “G. Mariotti” si trova nelle immediate vicinanze del centro storico del paese di Morciano di Romagna, con l’accesso principale dalla via dei Platani n.21, ed è costituita da quattro volumi adiacenti realizzati in epoche diverse, aventi superficie lorda totale pari a circa 1140 mq. Il progetto prevede la riqualificazione energetica e la messa in sicurezza tramite intervento di miglioramento sismico dell’edificio.

RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

L’intervento di riqualificazione energetica in progetto prevede interventi sull’impianto termico, elettrico e sull’involucro edilizio tali da ridurre i consumi energetici annui e migliorare la performance del sistema impianto-involucro.

Sull’impianto termico dell’edificio è prevista la rimozione delle caldaie presenti nelle due centrali termiche esistenti e l’installazione di una nuova caldaia a condensazione a gas metano a servizio dell’intero edificio, al fine di realizzare un impianto centralizzato dotato di scambiatore di calore a piastre ispezionabile per la separazione idraulica tra il circuito primario e secondario. Inoltre, si prevede l’installazione di una pompa di calore aria-acqua con accumulo integrato per la produzione di ACS, la modifica del sistema di regolazione/monitoraggio/telecontrollo dell’impianto di riscaldamento, l’installazione di valvole termostatiche sui radiatori presenti nell’ambiente della scuola. Per quanto l’impianto elettrico si prevede l’installazione di pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio per la produzione di energia elettrica tramite FER e la modifica dell’impianto di illuminazione ordinaria attraverso la sostituzione di apparecchi di illuminazione con elementi led. Sull’involucro edilizio dell’edificio scolastico è prevista la realizzazione di cappotto termico con pannelli in lana di vetro di spessore 12 cm aventi conducibilità termica pari a 0,034 W/mK e la sostituzione degli infissi metallici più vetusti con nuovi infissi basso emissivi.

MIGLIORAMENTO SISMICO

Il progetto prevede interventi di messa in sicurezza dell’area in oggetto attraverso opere di miglioramento sismico delle strutture. Gli interventi previsti interessano quattro unità strutturali distinte dell’edificio scolastico: il corpo originario (corpo A), risalente agli anni 1977-1981 e realizzato in forza dell’autorizzazione sismica n. 1837 del 16/11/1979 e successiva pratica n. 4738 del 06/03/1980, il corpo in ampliamento risalente agli anni 1991 adibito ad attività scolastiche ed aule (corpo B), il corpo in ampliamento del 1991 destinato a mensa e cucina (corpo C), le due unità strutturali di piccole dimensioni risalenti a 1992 e destinate ad ospitare

aule insegnati e centrale termica (Corpo D). Gli interventi in progetto saranno volti a ridurre l’azione sollecitante sulle strutture esistenti mediante l’introduzione di portico strutturale esterno e di controventi metallici interni. Gli interventi miglioreranno l’indice di rischio sismico a valori compresi tra il 67% e il 121%.

LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DI UN FABBRICATO DI PROPRIETA’ COMUNALE, COMPOSTO DA N. 19 ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA, SITO IN VIA ROSSINI, 9/11 – CUP: F64F23000160006.

DESCRIZIONE: L’edificio, a pianta rettangolare, costruito negli anni ’80, è composto da n. 19 alloggi distribuiti su quattro piani, accessibili tramite due vani scala (n. 10 appartamenti con accesso dalla scala al civico 9 e n. 9 appartamenti con accesso dalla scala al civico 11), con ingressi indipendenti al piano terra, ove sono presenti anche i garages relativi. L’intervento è mirato alle intere facciate dell’edificio ed alle parti comuni, consistenti nella sostituzione delle grondaie e dei pluviali, applicazione a tutte le facciate di un termocappotto con relativa finitura colorata, previo rifacimento se necessario di parti d’intonaco inidoneo o semi distaccato, ripristino e ricostruzione di tutte le parti in c.a. a faccia a vista dei balconi e degli sporti di gronda ove necessario.

Considerando la presenza di due unità immobiliari poste al piano terra, si provvederà a rivestire con termocappotto anche le porzioni di facciate esterne relative ai due appartamenti, per la restante parte si applicherà l’isolamento a partire dal marcapiano del primo solaio. Sono anche previste le tinteggiature dei porticati ed eventualmente dei vani scale, se a fine lavori risultassero economie. Dal punto di vista strutturale la realizzazione dei suddetti lavori non porta modifiche al comportamento statico complessivo degl’immobili. Inoltre si prevedono alcune opere di sistemazione esterna, di incerta quantificazione e preventivazione, dette opere saranno eseguite – distintamente per ciascuna categoria – in economia.

COSTITUZIONE COMUNITA’ ENERGETICA RINNOVABILE (CER)ATTRAVERSO UNO STUDIO DI FATTIBILITA’ TECNICO-ECONOMICA PER LA REALIZZAZIONE DI NUOVI IMPIANTI FOTOVOLTAICI A SERVIZIO DELLA STESSA. CUP E96G23000190004

DESCRIZIONE: Lo studio è volto alla progettazione preliminare ed analisi atte a verificare l’effettiva possibilità di realizzare gli impianti fotovoltaici nei siti individuati da porre a servizio della Comunità energetica. Il progetto dovrà introdurre il contesto normativo di riferimento, descrivere il modello organizzativo delle CER e contenere il quadro economico di progetto  elaborato sulla base di analisi energetiche e delle previsioni dei costi relativi agli Impianti e ai servizi per la gestione degli stessi, che includa una stima dei benefici ambientali, economici e sociali attesi dallo sviluppo dell’iniziativa per la CER e per i membri della stessa.

Il progetto è volto sostanzialmente allo sviluppo di comunità energetiche nel territorio comunale.