Morciano di Romagna
Associazione “Terre del Monastero di San Gregorio in Conca”
Sguardi a tema sulla Valle del Conca.
I castagneti di Montefiore Conca e Gemmano; l’insediamento medievale diffuso;
la tutela dei beni culturali nell’ambito della legislazione nazionale.
I temi al centro delle ricerche che l’Associazione “Terre del Monastero di San Gregorio in Conca” sta mettendo in campo hanno alla base da una parte una profonda riflessione storica e archeologica sull’intera vallata, di cui si andranno ad indagare sviluppo, trasformazioni, ritardi; parallelamente, una attenta e scrupolosa osservazione della geografia e dell’ambiente naturale, con i suoi cambiamenti dovuti ad una oggettiva evoluzione spontanea o all’azione umana, insediativa e/o di conquista, di utilizzo, talora di depredamento.
Premessa indispensabile, il recupero di interesse e di indagine intorno al Monastero di San Gregorio, cui deve il nome la nostra Associazione e che fornisce una chiave interpretativa fondamentale per l’intera vallata, segnando una sorta di spartiacque tra l’età antica e il basso Medioevo, ma forse più correttamente tra antichità e età moderna.
Per l’autunno 2022 si è definito un calendario di conferenze che si terranno presso la Sala dell’ex Lavatoio, il giovedì sera alle ore 21,00; il calendario prevede:
- Giovedì 10 novembre: Daniele Sacco (Università di Urbino): Spunti di riflessione sulla valle del Conca tra Tardoantico e basso Medioevo;
- Giovedì 17 novembre: I castagneti di Montefiore e Gemmano in Valconca.
Emiliano Bianchi Le carte del monastero di San Gregorio in Conca.
Loris Bagli: Rilevanza naturalistica e paesaggistica .
- Sabato 19 novembre, ore 15: Il castagneto di Monte Faggeto di Montefiore. Visita guidata.
- Giovedì 24 novembre: Kevin Ferrari (Soprintendenza per l’archeologia di Ravenna): Archeologia, tra passione e professione.
A seguire, in data da definire, si prevede una quarta serata a cura di Marialuisa Stoppioni dedicata a Ostia Antica, certamente estranea ai temi della vallata e per questo temporalmente distinta nella successione degli incontri. Trattandosi però di una realtà archeologica straordinaria, una vera e propria città ancora conservata che riflette direttamente architetture, forme associative, sviluppi e mode di Roma e tutto sommata poco nota, ci è parso interessante proporla.
Le iniziative sono possibili anche grazie alla collaborazione del Comune di Morciano di Romagna.
Ingresso e partecipazione liberi. Non è necessaria la prenotazione.
Per informazioni: 329 0760222.