Prosegue l’opera di conalidamento e potenziamento della sanità morcianese. Dopo la notizia riguardante il futuro stanziamento di un milione di euro, ad opera della Regione Emilia-Romagna, per il raddoppio degli spazi della Casa della Salute di via Arno/Santa Maria Maddalena, il Comune di Morciano ha avviato le prime pratiche per arrivare, in breve tempo, all’ampliamento della Casa Residenza Anziani «Gli Ulivi» di via Giusti. Con questo intervento ci si propone di incrementare il numero di posti letto per anziani in condizioni di non autosufficienza, portandoli dagli attuali 40 a 60 (in regime privato). Oltre a ciò il progetto, che vede la presenza del Consorzio Cooperative Sociali Quarantacinque in qualità di partner del Comune prevede la costituzione di un nucleo specialistico dedicato alle persone affette da demenza, con la creazione di un nuovo giardino interno, dotato di vetrature, e di un giardino esterno riservato. Ai fini di individuare le coperture economiche per la realizzazione dell’intervento, l’amministrazione comunale ha deciso di scendere in campo con un manifestazione di interesse per l’accesso ai fondi pubblici legati al Pnrr ( Missione 5 – Componente 2: «Autonomia degli anziani non autosufficienti»). La proposta di ampliamento nasce dall’analisi attenta delle esigenze socio-sanitarie del bacino della Valconca. «I 40 posti letto attualmente disponibili – chiarisce l’amministrazione comunale – contribuiscono solo marginalmente a soddisfare le esigenze di un territorio la cui domanda è rivolta anche a posti letto privati. L’andamento demografico e l’evoluzione del quadro epidemiologico della popolazione anziana necessitano di strutture capaci di prendere in carico soggetti con complessità cliniche particolarmente significative, per le quali un’assistenza al domicilio risulta eccessivamente complessa e articolata».