L’amministrazione comunale, con una semplice ma commovente cerimonia, ha commemorato l’assassinio dell’on. Aldo Moro avvenuto il 9 maggio del 1978. Il pensiero è andato a tutte le vittime del terrorismo ed è stato letto quanto lo stesso Moro ebbe a dire a proposito della pace e riportato nella stele che lo ricorda nei pressi del monumento ai caduti: “La pace, dunque, questa dimensione nuova del nostro essere è lo strumento che ci è stato dato, per adempiere il nostro dovere di ordinare e pacificare la vita e, attraverso la nostra vita individuale, il mondo. Senza questo senso delle cose essenziali, senza questo ancoraggio alla rivelazione della verità incarnata apportatrice di pace, senza impegno dello spirito, senza fede e sofferta conquista morale, senza il raccoglimento di un’intima esperienza, ogni opera di pace è destinata all’insuccesso”. Vive in noi la sua fede per la libertà.