L’associazione Passi di Legalità porta a Morciano storie di giovanissime vittime delle mafie. “La classe dei banchi vuoti” è il titolo dell’incontro che si terrà sabato 3 marzo a partire dalle 15.30 nella Sala Ex Lavatoio di via Concia. L’evento, organizzato da Passi di Legalità, Comune e biblioteca ‘G. Mariotti’, prende il nome da un libro di don Luigi Ciotti, scritto per ricordare nove tra le giovani vittime innocenti della criminalità mafiosa, le cui vite sono state stroncate in momenti di normale quotidianità: come Annalisa Durante, che trascorreva un sabato sera con gli amici, o Salvatore e Giuseppe Asta, che andavano a scuola con la mamma, oppure Domenico Gabriele, 11 anni, che giocava una partita di calcio quando una ‘stesa’ della ‘ndrangheta lo ha atterrato. Proprio i suoi genitori, Francesca e Giovanni Gabriele, saranno ospiti dell’incontro, testimonieranno il loro dolore ed il coraggio, l’impegno di ogni giorno nella lotta contro le mafie.
Insieme a loro saranno presenti Gaia Trunfio, coordinatrice provinciale di Libera, e Sonia Maria Luce Possentini, illustratrice del libro “La classe dei banchi vuoti”, edito da Il Gruppo Abele, per presentare l’opera, raccontare dell’incontro con don Ciotti e di come la sua professionalità sia divenuta passione e testimonianza.
L’associazione Passi di legalità è da anni presente in Valconca e si occupa di informazione, educazione alla responsabilità civile, di antimafia. L’incontro del 3 marzo si inserisce all’interno del calendario de “I cento passi verso il 21 marzo”, cui l’associazione aderisce, progetto in occasione della XXIII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che questo anno si celebrerà a Foggia ed in varie città d’Italia. Parma è la città scelta per l’Emilia – Romagna.