Il Servizio di Polizia Locale dell’Unione Valconca con l’acquisizione di nuovi strumenti di controllo di velocità tecnologicamente all’avanguardia, effettuerà periodicamente controlli della velocità sulle strade urbane ed extra urbane del territorio di competenza attraverso la strumentazione AUTOVELOX e TELELASER secondo una programmazione settimanale o mensile.
DI SEGUITO SI FORNISCONO ALCUNE INFORMAZIONI IN MERITO AI LUOGHI IN CUI SI EFFETTUERANNO I CONTROLLI E SULLE LORO MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE.
POSTAZIONI FISSE E MOBILI PER CONTROLLI ELETTRONICI VELOCITA’:
COMUNE DI MORCIANO DI ROMAGNA:
- Via Abbazia nel tratto compreso tra via Cinque Quattrini a via XXV Luglio
- Via Ca’ Fabbro nel tratto compreso tra via Ventena e via Cinque Quattrini
- Via Ventena nel tratto compreso tra via Ventena e via Cinque Quattrini
- Via Forlani nel tratto compreso tra via Ca’ Fabbro e via Bottrigo
- Via Boccioni nel tratto compreso tra via Ca’ Fabbro e via Abbazia
Altre postazioni di controllo, con o senza ausilio di strumentazioni elettroniche, potranno essere posizionate nelle altre vie del territorio sulla base della programmazione settimanale.In tal caso le postazioni ausiliate da strumentazione elettronica per l’accertamento delle violazioni di cui all’articolo 142 C.d.S. saranno presegnalate da segnaletica mobile.
LA PRESEGNALAZIONE DELLE POSTAZIONI DI CONTROLLO DELLA VELOCITÀ
Le postazioni sono presegnalate secondo le disposizioni contenute nel Decreto del Ministro dei Trasporti adottato in data 15 agosto 2007 (come integrato dal Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 282 del 13 giugno 2017).
■ Secondo il decreto si può ritenere adeguata una distanza minima, secondo il tipo di strada, pari a quella indicata dall’art. 79, comma 3, del Regolamento relativo alla collocazione dei segnali stradali.
Quindi fatta eccezione per i casi in cui l’andamento della strada o altre circostanze rendono consigliabile collocarlo a una distanza diversa, si ritiene che tra il segnale e la postazione possa essere “adeguata” la seguente distanza:
- 250 metri per le autostrade e le strade extraurbane principali
- 150 metri per le strade extraurbane secondarie e urbane di scorrimento
- 80 metri sulle altre strade
■ La distanza massima tra il cartello di preavviso e l’autovelox può essere di 4 chilometri, quindi una volta superata la segnalazione dell’autovelox la rilevazione potrebbe essere effettuata anche a ridosso dei 4 km dal cartello.
■ Tra il segnale e la postazione di rilevazione non devono essere presenti intersezioni, in caso di presenza di intersezioni è necessaria la ripetizione del segnale.
Tuttavia come specificato dalla circolare n.300/A/6045/17/144/520/3 del 7 agosto 2017, del dipartimento di Pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno, la ripetizione non è necessaria in presenza di:
immissioni di una strada privata o da un’area privata
aree di parcheggio e diramazioni, queste ultime da intendersi quali strade a senso unico che si diramano in due direzioni sempre a senso unico.
immissioni sul lato sinistro della strada sia nel caso di strade a doppio senso che in quelle a senso unico anche a più corsie
Sentenza 113 / 2015 (Corte Costituzionale)
Con sentenza 113/2015, depositata il 18/06/2015 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 45, comma 6, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo Codice della Strada), nella parte in cui non prevede che tutte le apparecchiature impiegate nell’accertamento delle violazioni dei LIMITI DI VELOCITA’ siano sottoposte a verifiche periodiche di funzionalità e di taratura.
A tal riguardo si comunica che, gli apparati autovelox utilizzati dalla Polizia Locale per il rilevamento elettronico della velocità sul territorio (in postazione fissa senza la supervisione di un agente), vengono regolarmente sottoposti alle suddette verifiche periodiche.