Contributi economici e tasse scontate per chi realizzare dehors o costruisce nuovi arredi: il Comune premia chi contribuisce al decoro di Morciano
Contributi economici o tasse scontante per i cittadini o le attività che contribuiscono al decoro e alla qualità urbana di Morciano di Romagna. Va in questa direzione il nuovo regolamento per la concessione di contributi a fondo perduto, presentato dalla Giunta del sindaco Giorgio Ciotti e approvato giovedì scorso dal Consiglio comunale. Il regolamento è rivolto sia ai privati cittadini che alle imprese regolarmente operanti sul territorio morcianese. Come funziona? Il fondo è destinato a sostenere le spese per i seguenti interventi: adeguamento al piano del colore del centro storico; realizzazione di elementi di arredo urbano esterni all’esercizio; adeguamento o realizzazione di dehors; sostituzione di insegne o di altri impianti pubblicitari. Il privato che intende realizzare uno o più delle opere sopra elencate, potrà presentare domanda di ammissione al contributo secondo le modalità previste dal bando di prossima pubblicazione. Il termine per la presentazione delle istanze scadrà il 15 ottobre prossimo. In cambio i privati potranno ottenere un contributo economico per un importo comunque non superiore al 50% delle spese rendicontate e ad ogni modo per un valore non superiore ai 5mila euro. Nel caso di attività economiche (bar, ristoranti, commercianti e artigiani), il contributo potrà essere elargito anche sotto forma di riduzione dei tributi locali (Tari e Cosap) sulla base di una convenzione che non potrà avere durata superiore ai 5 anni. “In questo modo – spiega la Giunta comunale – abbiamo voluto offrire un premio a tutti coloro che contribuiscono al decoro e alla qualità urbana di Morciano. Pensiamo al tema del colore o degli arredi, ma anche a quello dei dehors, già particolarmente diffusi in altri Comuni della nostra provincia. Crediamo che i dehors siano una risorsa economica importante per tutti gli esercenti, purché essi vadano ad armonizzarsi in maniera funzionale e non invasiva con lo spazio urbano della città”.