Il comune di Morciano nell’intento di sostenere le famiglie più difficoltà ha previsto di concedere contributi economici per il pagamento delle bollette relative alla Tariffa Corrispettiva Puntuale (rifiuti)
Il termine per la presentazione delle domande di agevolazione è il prossimo 24 settembre 2021
1. Possono accedere al beneficio della riduzione di cui all’articolo 1 i nuclei familiari residenti nel territorio comunale che:
a) risultino costituiti esclusivamente da anziani che abbiano compiuto alla data del 1° gennaio dell’anno di riferimento 65 anni di età. Nel nucleo familiare è ammessa la presenza di una badante/collaboratrice familiare convivente con regolare contratto di lavoro;
b) alla data del 1° gennaio dell’anno di riferimento vedano presenti tre o più figli a carico ovvero una situazione di handicap grave con una invalidità superiore al 66,66%;
c) alla data di scadenza del termine per presentare la domanda, vedano presenti soggetti che hanno perso il lavoro a seguito di licenziamento per giusta causa ovvero a seguito di scadenza di un precedente contratto a termine non rinnovato ovvero si trovano in cassa integrazione e siano regolarmente iscritti alle liste di collocamento;
d) – Famiglie con un reddito I.S.E.E. fino a Euro 7.500;
– Famiglie con 3 o più componenti con un reddito esclusivamente da lavoro
dipendente, I.S.E.E. fino a Euro 11.000;
I nuclei familiari di cui al comma precedente:
1) devono essere in regola con gli obblighi di dichiarazione/comunicazione e di pagamento della TARI/TCP anni precedenti. La regolarità deve risultare alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di agevolazione;
2) non devono possedere su tutto il territorio nazionale, a titolo di proprietà ovvero di altro diritto
reale (usufrutto, uso, abitazione, ecc.), altra unità immobiliare oltre a quella adibita ad abitazione principale e relative pertinenze;
3) devono possedere un ISEE in corso di validità ordinario rilasciato dall’INPS riferito alla situazione reddituale dell’anno precedente non superiore a quello annualmente stabilito dalla Giunta Comunale con apposito provvedimento;
4) devono risultare l’unico nucleo familiare occupante l’abitazione per la quale viene richiesta l’agevolazione. E’ ammessa la presenza di un altro nucleo familiare costituito da badante/collaboratrice familiare con regolare contratto di lavoro.